Qualcuno si è "stupito" che Simone Battioli sia riuscito a mettere su una lista. Molti scommettevano pubblicamente nei bar su questo fallimento. In prima linea c'era Fabrizio Ottolini che ora dovrà pagare parecchi caffè...
Ma al di là delle scommesse, molti si sono chiesti perché DEMOCRATICI PER BUSCATE e NUOVO PROGETTO BUSCATE non hanno fatto un'unica lista.
Cerchiamo di spiegare semplicemente:
1) i due progetti partono da da posizione molto lontane. Per chi se ne fosse dimenticato NUOVO PROGETTO BUSCATE nasce dalla rottura con Luigi Serati che era stato l'alleato per ben 2 legislature con le Giunte presiedute da Carlo Fraschina. DEMOCRATICI PER BUSCATE invece nasce proprio dalla critica di questi 15 anni di gestione del Comune di Buscate che hanno visto protagonisti prima insieme e poi "divisi in casa" Fraschina e Serati.
2) Malgrado questo, quando si è fatta la prima assemblea pubblica a settembre del 2010 per annunciare da parte di Simone Battioli la volontà di fare una lista civica, Giovanni Calloni che era presente non si sbilanciò sulle intenzioni di Nuovo Progetto Buscate ed a una domanda precisa in proposito disse che "non era autorizzato a rispondere a domanda sulle intenzioni di Nuovo Progetto Buscate".
3) Malgrado questo, almeno in due occasioni Simone Battioli ha tentato di mettersi in contatto con Fabrizio Ottolini senza alcun risultato. Semplicemente si è "negato" a quasiasi contatto. Ancora oggi non sappiamo i suoi motivi.
4) In estremis , quando ormai si è arrivati a Marzo del 2011, Giovanni Calloni tentava un approccio dicendo che avrebbe voluto parlare a Simone Battioli ed ai suoi nella sede di Via Garibaldi. La cosa suonava strana: se si voleva fare un confronto politico si sarebbe dovuto fare una riunione tra i responsabili delle due liste e non cercare di "convincere" gli uomini e le donne vicini a Simone Battioli che il suo progetto era perdente. Quando Simone Battioli ha capito il giochino la riunione è saltata.
Risultato è che NUOVO PROGETTO BUSCATE ha voluto perseverare sul suo progetto trasversale che però ha ormai perso spazio perché da un lato tutta l'area "moderata" e leghista si è ricompattata con l'aggiunta di Fabio Merlotti e dall'altra la lista DEMOCRATICI PER BUSCATE punta al voto di una precisa area politica e cioè quella del Partito Democratico, dell'Italia dei Valori e di Sinistra Ecologia e Libertà.
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